Seduta all’orlo dello sprofondo
nel punto più in vista di questo mondo
ha cento scatole per la meraviglia
e poi duecento perchè le rassomiglia.
Per i suoi seni scatole trecento
per la sua schiena sui quattrocento
per lo sprofondo son cinquecento
per il clitoride non basta il vento.
E qui di vento ne arriva tanto
e metterla in scatola non è certo un vanto
la meraviglia va scoperchiata
e nel vento va liberata.
Ma poi di scatole ne basta una
quelle di latta con i colori
di quelle belle, da 120
per fare la pelle ancora più bella
con qualche colore magari mai visto
tipo un bel trasparente, per la maglietta
o un nuovo fiammante color dinamico
che faccia muovere il disegno e le mani
qualche colore che lasci sul foglio il bianco
e il seno che danza per tutta la stanza
fuori dai margini e dalle scatole
dentro un sogno di favole e antiche fate.
