Non so quand’è successo
perchè in fondo la pioggia “piove” e basta,
irriga il mondo che senza ne morirebbe
fino a un certo punto è stata perfino una delle cose più magiche da vedere.
Contare tutte quelle gocce, guardarle scivolare sui vetri e prevenirne il percorso.. leccarle anche.
Tutte quelle pozzanghere luccicanti per specchiarcisi e saltarci dentro,
E poi nei temporali i tuoni erano angeli che giocavano a bocce
o diavoli, il suono è uguale.
Non so quand’è successo, però è successo.
E così oggi quando piove può continuare per giorni, mesi, forse anni.
Finchè una gocciolina scorrendo sul vetro cade in una pozzanghera luccicante.
Ti ci specchi e ci salti dentro.
Allora forse non è mai successo.