Dovrei proprio venire

Dovrei venire adesso
appoggiare la guancia sul tuo sesso
e con la bocca bere un poco del sapore del tuo desiderio
Sì, dovrei proprio venire adesso
prima che chiuda le gambe
questa vita troia e puttana
che oggi si può uscire e pedalare al sole
e domani non si sa.

Ma “tu sola sai se è vero o no”
della paura che ho
e della vergogna
di tornare a casa con in tasca troppa felicità.
E a niente vale che l’amore non è mai peccato
se tua madre tutto quello che ti ha mostrato
è la fedeltà.
Quello che non ha mostrato
non ho fatto in tempo a chiederglielo
e ora che ne ho bisogno non mi risponderà.
Ci vorrebbe un sogno bello
che dica che sì, che qualcosa accadrà
fosse solo un bacio
o più che un venire un riposare quieto.
Se poi c’è da venire si verrà.

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