https://www.larecherche.it/testo.asp?Tabella=Poesia&Id=59167
Ma io mi fermo ancora davanti ai sogni
è vero anche che son girovago da sempre
e non so domani da dove ti scriverò.
E’ perchè son sempre in cerca
di un luogo dove i laghi fioriscono
un luogo dove i cavalli corrono in libertà
ma non è amore quello di cui ti scrivo
se no ti scriverei sempre da lì.
E invece vado in giro sotto i cieli
che ci dev’essere pure un luogo
forse dopo l’avviso del navigatore
del passaggio di frontiera
un luogo dove non vorrei arrivare mai
un luogo che poi a casa manca come non mai.
E è proprio da casa
che io mi fermo ancora davanti ai sogni
e al tuo sesso, alla tua bocca
che colorano il grigio delle strade di questa città.
E ci disegno alberi come lampioni
per illuminare il sesso,
il sesso e la tua bocca
e anche qualche nuvola a velare il rosso
del sangue che trabocca.
Ma neanche questo è amore, quello di cui ti scrivo
se no ti scriverei sempre da qui
e qui saresti sempre tu
col sesso e la tua bocca
e invece manchi come non mai.
Ma è vero anche che son girovago da sempre.
L’ha ripubblicato su Alessandria today @ Web Media. Pier Carlo Lava.
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