https://www.larecherche.it/testo.asp?Tabella=Poesia&Id=58282
Questo è già stato scritto:
“Apriranno i cancelli
e potremo toccare le rose
allora anche noi saremo rose
con stelo e foglie e petali e linfa.”
Così è certo:
Apriranno i cancelli
arriveremo ai laghi silenziosi
laghi nascosti tra i monti
o proprio al centro di un bosco
e ci sdraieremo alla riva
tra le pietre
e saremo pietre baciate dal sole
ci staremo fino allo spuntare delle stelle
e poi la rugiada ci coprirà gli occhi
e potremo berne.
Saranno verdi intensi al risveglio
e azzurri, e erba che ci copre e fiori
e alberi che ci guardano vivere.
L’impossibile sarà scordare i cancelli
i cancelli da dove si vedevano le rose morire di solitudine
i cancelli dietro i quali si morirebbe di solitudine
se non ci fossero stanze segrete
dette fantasia, o poesia, o come volete
dalle cui finestre si vedono già i laghi bianchi del silenzio.
L’ha ripubblicato su Alessandria today @ Web Media. Pier Carlo Lava.
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Mano a mano che si va avanti con la chiusura aumentano i desideri per tutte le mancanze subite… Molto bella Franco!
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Molte grazie!
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. . . Ciao, caro*Franky: Stammi bene S.V.P.
.
… https://youtu.be/T4KWGbRZtUg
Michele Mascitti (Villa Santa Maria, 1664 – Parigi, 19 aprile 1760)
:: 6 Sonate da camera Op..2:
Fabrizio Cipriani, Violin :: Antonio Fantinuoli, Violoncello;
Art :: Eliseo d’Angelo Visconti (Giardino di Lussemburgo)
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