Vuoi tu, a dispetto della gente saggia
che chiama stolti i sognatori e i pazzi,
cerchiam nel sogno una più dolce spiaggia?
Vuoi tu? Noi passerem tra i canti e i lazzi
del mondo senza pur volger la testa,
e andremo lungi, come due ragazzi.
Vuoi? Come rose su un cammin di festa
io sfoglierò i miei canti ai piedi tuoi,
e ci parrà la via florida e presta
se ci terremo per la mano! Vuoi?
Ernesto Regazzoni. Poeta del lago d’ Orta
Il mondo è una prigione in che l’anima hai chiusa
uomo, ed invano brancoli tastando alle pareti.
Sono di là da quelle i bei fonti secreti
ove tu aneli e dove la pura gioia è fusa:
Qui solo hai qualche gocciola di ver per le tue seti.
Ernesto Regazzoni.