C’è sempre qualcosa che ci tiene vivi,
un ricordo, un sogno, un amore, una stella che non cade,
una vecchia zingara che torna a trovarti.
E’ un po’ che non passava di qua
un tempo guardavamo l’ olona scorrere sotto le finestre di zia Mary
e le si illuminava il viso con i lampi della filovia.
Mi guardava muta e consolava i miei tredici anni,
scopriva tutte le mie bugie,
ci facevamo compagnia,
poi mi accompagnava ai sogni.
Deve avermi visto piangere Mary
così è passata per la mente
col suo sorriso più bello
per portare anche a me un sorriso.
Ma se la guardi bene anche lei,
orfana ora, e sempre giovane nella sua cornice,
piange per Mary.